--- PURIFICAZIONE DI UN CRISTALLO ---

...Come purificare e caricare un cristallo...
... ci sono diverse ..."correnti di pensiero".
Qui di seguito ne riporterò alcune.

L’utilizzo dei minerali in Cristalli Terapia ha come presupposto la consapevolezza che un minerale è una “spugna energetica” ovvero è in grado di trattenere ed emanare influssi a chi ne fa uso.
Rendere una pietra uno strumentod i crescita personale avviene tramite tre fasi: Purificazione, Ricarica, Idirizzamento.

                                                             --PURIFICAZIONE--

Appena comprata, una pietra, è carica di memorie che ha preso durante il suo percorso. Quindi per prima cosa bisogna “riazzerarla”.

Ci sono vari modi, ne elencherò i più usati.

- ACQUA

Lo faremo con l‘acqua corrente. L’acqua laverà via le varie memorie energetiche che la nostra pietra ha assorbito durante il suo percorso verso di noi.
Possiamo usare un piccolo recipiente (tazzina da caffè) dove posizioneremo la nostra pietre e apriremo il rubinetto dell’acqua con un piccolo getto per almeno una decina di minuti.
Se abitiamo in prossimità di ruscelli o del mare possiamo utilizzare questi posti per la purificazione.

- INCENSO

Un altro metodo di purificazione molto antico è bruciare l’incenso.
Ci sono molte essenze di incenso particolarmente purificanti vedi per esempio Salvia Binaca, Palo Santo ecc.
Non faremo altro che accendere l’incenso e lasciare che il flusso del suo fumo avvolga la pietra, portando via ogni impurità che ha in memoria.

- SALE

Alcune “scuole di pensiero” consigliano la purificazione con il sale grosso.
Personalmente la ritengo una purificazione molto forte che si può fare se si crede che il nostro minerale sia veramente pieno di energie veramente pesanti, per esempio: un ciondolo usato, minerale che vi ha colpito ma comprato da una persona veramente sgradevole ecc.
In tal caso lo faremo col sale grosso. Metteremo la nostra pietra all’interno di un ciotolino immersa nel sale grosso più naturale e grezzo possibile per due tre ore non di più. Il sale usato va buttato via e non utilizzato nemmeno per un’altra pietra. Questa purificazione va effettuato solo la prima volta in quanto questo metodo è molto forte e pesante da sopportare per la pietra ed in più il sale grosso è un forte corrosivo ed usarlo più volte potrebbe rovinarla.
Ci sono infatti minerali che non sopportano tale purificazione in quanto sono troppo soffici tipo: Ambra, Azzurrite, Boji, Calcite, Celestina, Cianite, Ematite, Fluorite, Kunzite, Lapislazzuli, Lepidolite, Magnetite, Malachite, Opale, Paesina, Pietra di Luna, Pietra del Sole, Pirite e Turchese.

                                                             --RICARICA--

A questo punto è buona cosa caricarla, ovvero ridarle quel “brio” che aveva appena estratta.

- AMETISTA

Ci sono vari modi, uno dei più usati e più comodi avviene con l’utilizzo di una drusa di ametista.
Lo faremo appoggiando la nostra pietra sopra una drusa di ametista (pezzo piatto di ametista) per un minimo di 4-5 ore.
L’ametista essendo un minerale che si porta con sè la matrice è uno dei pochi che non va purificato in quanto emana di continuo influsso positivi e rigeneranti.

- SOTTERRARE

Si può mettere il nostra pietra purificata a rigenerarsi sotto terra.
Per questo procedimento è molto importante scegliere il posto giusto.
Ci sono infatti posti energicamente più carichi di altri, per esempio un albero secolare che domina una collina è un luogo sicuramente idoneo.
La ricerca và a sentore ognuno di noi è infatti perfettamente in grado di percepire l’ampliamento della coscienza che avviene in posti “magici”.
Una volta trovato il posto idoneo non facciamo altro che mettere la nostra pietra sottoterra avvolta da un panno bianco per 24 ore.

D'ora in poi la nostra pietra non dovrà essere toccata da nessuno nè marito, moglie, amico, amica, figli, insomma da nessuno.
Ripeteremo uno di questi come minimo una volta al mese (ogni ciclo lunare) per ripurificare e ricaricare le nostra pietra.

                                                             --INDIRIZZAMENTO--

Ora è pronta per essere indirizzata ovvero per consigliarle dove e con che cosa lavorare.
Questo è un processo che serve principalmente a due cose: indirizzare la pietra ed aprire noi stessi agli influssi ed ai cambiamenti che la pietra porterà.
Per far ciò ci isoliamo per un pò in un ambiente tranquillo facciamo per un po’ qualcosa che può essere meditazione o rilassamento o qualsiasi pratica e non che ci riporti il più possibile a quella tranquillità interiore a cui tanto ambiamo, dopodiché, e questo è molto importante, chiediamo a voce alta e a cuore aperto senza fare assolutamente negazioni ciò che vogliamo dalla pietra.
A questo punto la pietra è purificata caricata ed indirizzata quindi pronta per essere utilizzata.

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